Bozza…che più bozza non si può, più che altro un pro-memoria per il sottoscritto;)
Due parole sull’avvio di programmi dopo la procedura di boot.
Il Bios dopo aver eseguito le operazioni di lancio del processore e alcuni test sulla macchina, passa il controllo al bootloader (nel mio caso lilo) il quale indirizza la locazione di memoria del initker(). Tutte le procedure che seguono sono indispensabili per l’avvio corretto del pc. Terminate queste il kernel abilita la modalità utente attraverso il settaggio del runlevel predefinito (da 2 a 5 per i sistemi multiutente). Nel mio caso passa al livello 5. In questa modalità utente per prima cosa lancia gli script contenuti in /etc/rc5.d/ (cartelle si riferiscono alla distribuzione DSL). Proprio qui è possibile inserire i vari processi di avvio, nel mio caso il demone ssh (sshd) e il mount dei dischi (caricati in /etc/fstab).