Pensieri da treno..

Eccomi di nuovo qui a scrivere qualcosa..ancora una volta dal treno..e con le palle girate..passatemi almeno questa, ma cosa dovrei dire dopo una giornata passata in attesa del mio orale e scoprire alle 19.30 che mi avrebbe fatto il giorno dopo..UUHHRRRR!!(nn so che suono sia, ma rende bene)

Uff..massacrato..veramente..Pensavo di concludere oggi la prima raffica di esami, invece mi ritrovo a tornare a casa alle 21 con un nulla di fatto..

Ma vediamo un po’, di che parliamo oggi..ah si, lo avevo promesso ad un’amica…(l’articolo l’avevo già scritto..quindi perdonatemi un bel copia e incolla)

 

Se si vuole la vita può essere vista come una strada, una strada lunghissima, piena di intoppi, di ingorghi, di strade sterrate e impervie..a volte si sobbalza sulle buche, a volte si corre in un’autostrada a sei corsie…nel corso di questo viaggio ci troviamo di fronte a infiniti bivi, rotatorie e quant’altro…di fronte a questi dobbiamo essere capaci a scegliere, velocemente..la scelta è obbligatoria, non si può rimandare, altrimenti…BOOM!(schiantati sul guard rail)..

Bisogna saper decidere, scegliere da che parte stare, avere un’opinione (e mantenerla, ma questo è un altro discorso..)..

Qualcuno in passato disse…”Odio gli indifferenti, credo che vivere voglia dire essere partigiani. Chi vive veramente non può non essere cittadino e parteggiare. Indifferenza è noia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita”..(A.Gramsci)

 

Come dargli torto..L’indifferenza è veramente sinonimo di noia, apatia, mancanza di spirito, disinteresse verso la realtà..Non la si vede in modo diverso una persona che sa decidere, che ha un’opinione, che si dimostra interessata al confronto?? Quelli che non sanno scegliere, vivono nel mezzo, trascinati dalla corrente, con l’insopportabile atteggiamento da eterni innocenti..

 

Questo non vuol dire che sia sempre facile scegliere..quante volte si rimpiangono errori, sbagli, disattenzioni, che avrebbero potuto modificare qualcosa..Una magra consolazione: potremmo sempre dire..”ho sbagliato da solo, l’ho fatto ora e lo farò chissà quante volte ancora..ma perdonatemi..Perché vivere significa anche questo..l’importante è fare le cose col cuore..”

 

Luca

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